Futuri incerti. Narrazioni anticipatrici e spazi di policy nel discorso sulle Tecnologie Convergenti per il potenziamento della performance umana
Il dibattito sulle cosiddette Tecnologie Convergenti, ha trasformato il tema del potenziamento
umano, ovvero della possibilità di utilizzare deliberatamente la tecnologia per ottenere un
aumento delle capacità umane e del funzionamento del corpo umano agendo direttamente su
di esso, da oggetto di speculazione tecnofila a argomento importante nel discorso pubblico e
nella policy. Analizzando alcune retoriche sul futuro delle Tecnologie Convergenti il saggio
evidenzia come, nonostante la loro dichiarata carica rivoluzionaria, i modelli di relazione fra
scienza, tecnologia e società che vengono delineati siano molto tradizionali e basati sull’autonomia dello sviluppo tecnico-scientifico, la centralità del sapere esperto e la separazione fra scienza e società.
The public debate on Converging Technologies (CT) gave prominence to the otherwise futuristic
issue of human enhancement narratives in public debates and policy formulation. Human enhancement supports the use of technologies on the human body to augment human capacity and functioning. By examining CT future-oriented narratives, this essay illustrates that, despite the revolutionary rhetoric, the relationships between science, technology and society that are defined, are framed in a traditional way and are based on the idea of a self-justifying technical progress, the pivotal role of expertise and the separation of science and society.
L'autore
Simone Arnaldi è docente di Sociologia generale e sociologia politica, Università di Trieste. Sociologo, studia gli aspetti sociali ed etici delle tecnologie emergenti; si è occupato di nanotecnologie, biologia sintetica e potenziamento umano, esaminando l’intreccio fra il discorso pubblico sulle tecnologie, l’ordine sociale e il suo mutamento. Le sue ricerche più recenti elaborano una teoria sociale della responsabilità. Esplorano come l’innovazione responsabile sia costruita dalle politiche pubbliche e nelle istituzioni al confine fra scienza, politica e mercato.
Tra le sue recenti pubblicazioni ricordiamo: Responsibility in science and technology. Elements of a social theory (2016, con L. Bianchi), L’immaginazione creatrice. Nanotecnologie e società fra presente e futuro (2011), Universitas. Models and networks of university cooperation in the Euroregion (2007, con F. Russo e M. Stefancich).